Prosperità

Prosperità e soldi non sono la stessa cosa. Nei miei corsi dedicati al benessere finanziario e alla prosperità in senso più ampio si toccano moltissimi temi diversi, che ad una prima occhiata sembrano essere distanti.

Partiamo da alcune considerazioni di base. Qualsiasi sia il nostro stato finanziario, quasi certamente vorremmo essere più ricchi. Ti riconosci in questa affermazione? Se sì, sai dirmi esattamente a cosa ti servono i soldi? Questa domanda può confondere molte persone, ed è naturale. A volte non sappiamo dire a cosa ci servano davvero i soldi. Appaiono come qualcosa di esterno da noi, qualcosa di cui abbiamo bisogno. Niente di più falso.

Il denaro è energia

Il denaro è energia come è energia tutto nel nostro universo. Non è positivo né negativo. Positivo o negativo può essere l’uso che ne facciamo. La prosperità è quindi un concetto globale: riguarda ogni aspetto della nostra vita, non solo i soldi in senso stretto. Se non credi a un complimento, stai rifiutando qualcosa che ti farebbe stare bene. Se mangi troppo, è perché hai paura che manchi il cibo. Se rubi, stai dando a te stesso la più grande manifestazione di povertà.

Se non accetti di ricevere, non ricevi.

La cosa importante da capire è che al centro del nostro desiderio non c’è il denaro, bensì eventualmente quello che si può avere per mezzo del denaro. Vogliamo davvero un milione di euro, oppure vogliamo una casa confortevole e molto tempo libero? Poiché abbiamo spesso dubbi sul riuscire ad attirare il denaro facilmente, possiamo saltare un passaggio e focalizzarci su quello che veramente vogliamo.

Quando, durante il corso sulla prosperità, chiedo: “vinci un milione di euro, cosa vuoi farne?” quasi nessuno sa rispondermi con chiarezza.

Spesso confondiamo la prosperità economica con la quantità di denaro che esiste sul nostro conto corrente. Le due cose non si equivalgono.

Nel corso del seminario sulla prosperità economica vengono forniti molti strumenti. Questi strumenti ci aiutano a cambiare le convinzioni consce ed inconsce che limitano la nostra prosperità economica, portandoci ad acquisire lo “spirito di prosperità”.

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Mirella Pezzato, counselor, trainer Louise Hay, chinesiologa emozionale Mestre Venezia Zelarino Favaro Martellago

La chiave della ricchezza è imparare ad assumersi la responsabilità della propria mente

Non si può cambiare se non si cambiano le proprie convinzioni negative riguardo ai soldi.

“Sono uno spendaccione”
“Non sono capace di risparmiare”
“Sto per fallire da un momento all’altro”
“Non riesco a pagare i miei debiti”
“Il denaro mi scivola tra le mani”
“I ricchi sono tutti imbroglioni”

Queste sono solo alcuni dei pensieri che è necessario cambiare per entrare nello spirito di prosperità.

Quando sono i prossimi corsi dedicati alla prosperità?

Consigli di lettura sul tema della Prosperità:

* Robert Kiyosaki Padre ricco, padre povero
* Robert Kiyosaki I quadranti del cashflow
* Phil Laut I soldi sono miei amici
* Luca Stanchieri Essere leader non basta
* René Egli Il principio di Lola
* Deepak Chopra La via della prosperità
* Deepak Chopra Le sette leggi spirituali del successo
* Ken Blanchard One minute Manager
* Tom Morris Se Harry Potter fosse a capo della General Electric. Come diventare un mago della leadership

ALTRI CONSIGLI DI LETTURA

Novembre 18, 2019

Relazioni

RELAZIONI

Prima di ogni relazione amorosa, che relazione abbiamo con noi stessi?

Ogni relazione che noi viviamo riflette la relazione che noi viviamo con noi stessi. Che relazione abbiamo con noi stessi? Pensiamo di MERITARE una buona salute, un buon lavoro, una buona prosperità economica, gratificazione personale e tempo libero? Siamo in buona salute o permettiamo ai SENSI DI COLPA e alla RABBIA di avvelenare lentamente il nostro corpo, facendoci sviluppare sintomi fisici più o meno invalidanti? Abbiamo relazioni sane con le persone che ci circondano o permettiamo al GIUDIZIO e alla CRITICA di essere alla base delle nostre relazioni?

Il giudizio e la critica sono il “cancro” che fa morire ogni relazione, creando dei muri altissimi fra noi e gli altri, dei muri che ci impediscono di entrare in contatto vero e fiducioso con le persone. Da una parte ci aspettiamo che tutto quello di cui abbiamo bisogno ci venga dato senza chiedere, dall’altra viviamo nell’angoscia che ci venga tolto tutto senza preavviso e senza capire perchè.

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Come far crescere le nostre relazioni d’amore

Per dare alle nostre relazioni d’amore la possibilità di crescere in modo equilibrato e soddisfacente è necessario fare i conti con la nostra storia affettiva. Molte persone dicono di non essere state amate, da piccoli: non hanno avuto nessuno che gli rimboccasse le coperte, che li rincuorasse, che giocasse con loro.

Ognuno di noi può dare solo quello che ha, e i vostri genitori vi hanno dato amore nel modo in cui loro stessi l’avevano ricevuto, non potevano fare diversamente. Questo non significa giustificare l’eventuale comportamento malsano dei vostri genitori, significa unicamente prendere atto della realtà: tutti noi impariamo a dare amore per come l’abbiamo ricevuto. Tutti noi possiamo anche decidere di cambiare il nostro destino amoroso e prendere in mano la situazione con un percorso di crescita.

Quando sono i prossimi corsi dedicati alle relazioni?

Consigli di lettura sul tema delle Relazioni:

* Francesco Alberoni Innamoramento e amore
* Francesco Alberoni Ti amo
* Richard Bach Un ponte sull’eternità
* Richard Bach Uno
* Rhonda Britten Amare senza paura
* Leo Buscaglia Vivere, amare, capirsi
* Leo Buscaglia Nati per amare
* Jolan Chang Il Tao dell’amore
* Colette Dowling La sindrome di Biancaneve
* Erich Fromm L’arte di amare
* Ellen Fein Le regole* Phil Laut Amore, sesso e comunicazione
* John Gray Conoscersi, capirsi, amarsi
* John Gray Gli uomini vengono da Marte e le donne da Venere
* John Gray Marte e Venere si corteggiano
* John Gray Marte e Venere in camera da letto
* Thomas A. Harris Io sono ok, tu sei ok
* Basha Kaplan, Gail Prince Trovare l’anima gemella
* Bob Mandel Due cuori un’anima
* Bob Mandel La terapia dell’amore. Trilogia del cuore: 1
* Michael Il richiamo dell’anima gemella
* Osho Tantra
* Don Miguel Ruiz I quattro accordi. Guida pratica alla libertà personale. un libro di saggezza tolteca
* Don Miguel Ruiz La padronanza dell’amore: guida pratica all’arte dei rapporti personali
* Antoine de Saint-Exupéry Il Piccolo principe
* Cynthia Watson L’alchimia dell’amore
* Thomas W. McKnight, Robert H. Phillips Tattiche d’amore 1, 2

Altri consigli di lettura

Novembre 18, 2019

Autostima

AUTOSTIMA

Autostima e mente creativa – positiva: cosa significa?

L’autostima è il risultato del rapporto che si ha con se stessi. In generale tutti nasciamo con un’altissima autostima, che poi nei primi anni di vita tende a essere aggredita e sminuita. In ogni relazione l’ingrediente indispensabile è una buona autostima, perché è impossibile amare qualcun alro più di quanto si ami se stessi, ed è impossivile accettare da qualcun altro più amore di quanto si è disposti a ricevere da se stessi. Sia che si desideri aumentare il proprio reddito, avere rapporti più felici o migliorare la propria salute o il proprio corpo, l’importanza di aumentare l’autostima è fondamentale.

Quello che abbiamo capito dai nostri genitori è che l’amore è qualcosa che si deve guadagnare,

quindi imparare ad amare se stessi quando non si sta facendo niente è l’esercizio di autostima più importante.

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Tengo il seminario Ama te stesso-guarisci la tua vita in modo continuativo ormai da più di vent’anni e ci sono moltissime persone che continuano a frequentarlo da quando ho cominciato, in quanto sanno che c’è sempre un livello più profondo di consapevolezza e benessere al quale si può arrivare.

Nel seminario si parla di cambiamenti. Sicuramente anche tu vorresti che tante persone cambiassero: tua madre, tuo padre, il capo, gli amici, i fratelli, il partner, il padrone di casa, i vicini, i politici…allora si che la tua vita diventerebbe perfetta!

Mi dispiace davvero deluderti, d’altra parte è necessario che fin dall’inizio tu diventi consapevole che, se vuoi portare modifiche positive nella tua vita, è necessario che tu cambi. Se sei disposto a esaminare alcune tue idee negative e a cambiarle, anche tutte le persone che sono in rapporto con te diventano diverse.

L’amore è la più potente forza di guarigione che esiste.

Quando sono i prossimi corsi dedicati all'autostima?

Novembre 18, 2019

Pensiero creativo-positivo

CHI SONO

Novembre 13, 2019

Kinesiologia Emozionale

COS’É E COSA NON É la KINESIOLOGIA EMOZIONALE

Non è psichiatria, psicanalisi, psicologia o PNL
Non è parapsicologia, chiaroveggenza o esoterismo
Non ha niente a che fare con qualsiasi religione
Non giudica né corregge
Fa capire perché ci si comporta in un certo modo, a volte contrario a quello che si desidera davvero
E’ una tecnica per eliminare i blocchi emozionali che impediscono di raggiungere i propri obiettivi
E’ il metodo più veloce ed affidabile per entrare in contatto con l’inconscio

*La tua mente è divisa in due parti: la mente conscia, razionale, che è al massimo il 5% del totale della mente, e la mente inconscia, la parte sommersa, quella parte della mente che contiene tutte le informazioni acquisite dal momento della nascita fino ad oggi, e che è come minimo il 95% della tua mente. E’ la parte che ha il comando, che guida i tuoi pensieri, le tue parole e le tue azioni.

CHI GUIDA I TUOI COMPORTAMENTI?

Il tuo comportamento dipende dal tuo modo di pensare e dai tuoi sistemi di credenze riguardo alla gente, alle cose ed agli eventi.

E’ senz’altro successo a tutti di osservare come le persone reagiscano diversamente di fronte allo stesso evento. Ad esempio se chiedete a dei testimoni cosa hanno visto di un incidente, vi risponderanno tutti con la loro personale versione. Questo succede perché ognuna di queste persone ha fatto delle esperienze, alle quali sono legate delle emozioni, e questo influenza il loro “modo di vedere”quell’evento. Se ne deduce che l’osservazione è sempre “soggettiva”, non “oggettiva”.

E chi ti ha insegnato il tuo modo di pensare? Quando hai imparato a credere determinate cose? Chi è il padrone della tua mente?

La tua mente, alla nascita, è una splendida tavolozza bianca e, un po’ alla volta, tutte le persone vicine a te hanno scritto delle cose su quella tavolozza…………..ed ecco che tu ti sei ritrovato a pensare in un certo modo e a dare per scontato che siano verità assolute alcune idee e convinzioni degli altri. Intanto cresci e tutto quello che hai acquisito attraverso i pensieri, le parole e le azioni degli altri è diventato il tuo bagaglio di convinzioni e comportamenti. E molto spesso succede che alcune idee contrastino con la tua personale opinione che tu ti sei formato, vivendo………….e comunque ti ritrovi a vivere la tua vita dando ragione alle convinzioni installate nella tua mente inconscia* dalle persone vicine a te nei primi anni di vita.

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A COSA SERVE LA KINESIOLOGIA EMOZIONALE

Questa tecnica è paragonabile ad una vera e propria “macchina della verità”, utilissima per avere delle risposte a semplici quesiti, come ad esempio per scegliere un indirizzo scolastico, un lavoro piuttosto che un altro, capire quali alimenti evitare e quali privilegiare…

La Kinesiologia Emozionale, ad un livello più profondo, permette anche di scoprire quali sono le convinzioni negative installate nel tuo inconscio. Sono questi “virus emozionali” che rallentano o impediscono il manifestarsi dei tuoi obiettivi. Prendere coscienza dei pensieri inconsci che intralciano il completo ben-essere nella tua vita è un aspetto fondamentale per riuscire a produrre la sincronizzazione tra la tua mente conscia e quella inconscia.

Quando mente conscia e inconscia sono sincronizzate, quindi in equilibrio e tu hai un obiettivo chiaro, lo raggiungi facilmente e velocemente.

La Kinesiologia Emozionale mi è di enorme aiuto nelle sedute individuali. Attraverso il test kinesiologico posso entrare velocemente in contatto con i ricordi depositati nella tua mente inconscia. Questi ricordi, spesso negativi, vengono così portati alla luce, magari per la prima volta dopo anni, elaborati insieme e, finalmente, lasciati andare.

Per far conoscere questa straordinaria tecnica, tengo inoltre corsi di due giorni, approfondimenti in forma di seminario in dieci serate e infine tengo la Formazione in Kinesiolgia Emozionale, della durata di due anni.

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Ottobre 30, 2019